top of page

Che cosa sono i fringe benefit relativi alle automobili ad uso promiscuo concessi ai dipendenti e come funzionano?

fringe benefit sono compensi che il datore di lavoro riconosce ai dipendenti in forma non monetaria, mettendo a disposizione beni o servizi come parte della retribuzione.

Tra i fringe benefit più diffusi troviamo l’auto aziendale ad uso promiscuo, ovvero la possibilità per il dipendente di utilizzare il veicolo sia per esigenze lavorative sia per scopi personali (ad esempio, tragitti casa-lavoro o viaggi privati).

Con la Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2024 ed entrata in vigore dal 1° gennaio 2025, vedi anche il comunicato stampa del 3 luglio 2025 dell'Agenzia delle Entrate, sono state introdotte importanti modifiche nel trattamento fiscale dei fringe benefit legati alle auto aziendali.

L’obiettivo è incentivare l’adozione di veicoli a basse emissioni e promuovere una mobilità sostenibile.

Il valore del fringe benefit relativo all’auto aziendale si calcola su una percorrenza convenzionale annua di 15.000 km, secondo le tabelle nazionali ACI 2025.

A questo importo si applica una percentuale di tassazione che varia in base al tipo di alimentazione del veicolo:

·         10% per i veicoli elettrici,

·         20% per i veicoli ibridi plug-in e

·         50% per veicoli a benzina, diesel o ibridi non ricaricabili.

Queste percentuali si applicano alle auto di nuova immatricolazione con contratti stipulati dal 1° gennaio 2025.

Per il dipendente, i vantaggi includono il risparmio sui costi di acquisto, manutenzione e assicurazione, oltre a un beneficio fiscale significativo per chi utilizza veicoli elettrici o ibridi plug-in.

Per l’azienda, invece, vi sono incentivi fiscali come la deducibilità del 70% delle spese di acquisizione, noleggio e gestione del veicolo (se utilizzato almeno 184 giorni all’anno), oltre al valore aggiunto nell’attrarre e fidelizzare i talenti offrendo benefit competitivi.

Le modalità di utilizzo dell’auto aziendale devono essere definite in un accordo tra azienda e dipendente, che può stabilire chi è autorizzato a guidare il veicolo e come gestire le spese di carburante per uso personale.

Per il 2025, la soglia di esenzione generale per i fringe benefit (per dipendenti senza figli a carico) è fissata a 1.000,00 euro annui.

Se la somma totale dei fringe benefit supera questa soglia, l’intero importo diventa imponibile ai fini IRPEF e INPS.

Supponiamo i seguenti costi chilometrici (valori ipotetici, da verificare sempre nelle tabelle ACI ufficiali):


ree

 La Legge di Bilancio 2025 ha rivoluzionato la tassazione delle auto aziendali concesse in uso promiscuo, promuovendo la sostenibilità e offrendo importanti vantaggi fiscali per chi sceglie veicoli a basse emissioni.

È fondamentale, per aziende e lavoratori, valutare attentamente le nuove regole per ottimizzare i benefici ed evitare sorprese fiscali.

Se desideri una consulenza personalizzata per la gestione dei fringe benefit nella tua azienda, contattami: insieme troveremo la soluzione più vantaggiosa e conforme alla normativa vigente!

ree

 
 
 

Commenti

Valutazione 0 stelle su 5.
Non ci sono ancora valutazioni

Aggiungi una valutazione

CP Studio Consulenza del Lavoro STP S.r.l.

© Copyright

Sede in Zevio, località Santa Maria (Verona) - Via Primo Maggio, n.84 - Codice fiscale e Partita Iva 0465981 023 0

  • alt.text.label.Facebook

©2022 by CP Studio Consulenza del Lavoro STP S.r.l.. Creato con Wix.com

bottom of page